26 Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; 27 e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
1 Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. 2 Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. 3 E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. 4 Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto.
Giovanni 15,26-16,4a

COMMENTO
Per il quarto evangelo è profonda e assoluta la testimonianza che lo Spirito Santo, il Paràclito, annuncia nella persona e nella vita stessa del cristiano. Per l’evangelista Giovanni il miracolo di Pentecoste è la persona e la vita stessa di ogni discepolo. In lui si manifesta la duplice testimonianza dello Spirito: “egli darà testimonianza di me e anche voi date testimonianza”.
I vers. 1-4 del cap. 16 ci avvertono della delicatezza e, possiamo dire, della problematicità della testimonianza cristiana. Proprio perché testimoni, “perché siete con me fin dal principio”, Gesù dice ai cristiani di ogni tempo e di ogni luogo: non dovranno scandalizzarsi, “Vi scacceranno dalle sinagoghe… chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio”. Tale è sempre la vicenda cristiana.