Non riesco più a partecipare con attenzione e affetto alla vita della Chiesa che mi sembra tanto umiliata e umiliante. Anche la festa di S.Pietro e di S.Paolo con questo vangelo delle chiavi mi sembra lontano dalla realtà di oggi…..

Ci sono momenti nei quali le stesse realtà e verità profonde della vita devono essere ricondotte a termini più immediati e più prossimi al nostro vivere quotidiano. Mi permetto quindi di farle una piccola proposta, proprio a partire dal testo evangelico di Matteo che lei cita nella sua lettera di cui ho riportato la frase centrale. In quel brano, tutto parte da una domanda che Gesù rivolge ai suoi discepoli circa il pensiero che la gente si è fatta di Lui. E poi, più direttamente, chiede a loro: “E voi, chi dite che io sia?” Partiamo dunque anche noi da qui: Chi è Gesù per noi? Nel concreto del nostro pensiero, quale rilevanza ha per noi la sua persona, la sua Parola e la sua azione? E facilmente ci incontreremo subito con la considerazione che la sua decisiva importanza per noi non è conquista nostra, ma è dono! Non ci siamo arrivati con “la carne e il sangue” cioè con nostre capacità o conquiste, ma per grazia di Dio! E dato il gran regalo che Gesù è per la nostra vita, regalo che possiamo chiamare “la fede di Pietro”, cioè la fede che porta Pietro a ritenere che Gesù sia il Figlio di Dio, che sia Dio, che cosa possiamo e dobbiamo fare della nostra vita? Il compito è quello di legare e sciogliere, in maniera che la realtà nella quale viviamo, densa di tanta problematicità possa essere liberata da quello che la tiene prigioniera e incamminarsi verso la pienezza della luce e della pace. E’ il compito di Pietro, ma è anche la mansione affidata all’umile vita di ciascuno di noi. Data la bellezza di Gesù, che cosa possiamo fare per aiutare noi stessi e i nostri cari – e quanti sono questi cari! e quanto ci sono cari! – perché loro, e noi con loro, possiamo camminare sulle vie meravigliose che il Vangelo ci offre? Questa è stata in me, quest’anno la festa degli Apostoli Pietro e Paolo. Buona Domenica a lei e a tuti.

Don Giovanni

Domenica 1 Luglio 2012