37All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». 38E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. 39Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro». 40Con molte altre parole rendeva testimonianza e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa!». 41Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.
Liturgie di lunedì 27-04-2020
Omelia dialogata alla Dozza (file mp3)
Messa trasmessa in diretta sul canale youtube delle Famiglie della Visitazione: https://youtu.be/2-P3yfnvFSg
Omelia dialogata a Sammartini: (file mp3)
Conversazione comune tra Dozza, Sammartini e dintorni su At 2,37-41 mediante zoom lunedì 27 aprile 2020:
COMMENTO Famiglie della Visitazione:
E’ molto bello che a muovere il cuore e la vita di questi giudei verso Gesù non sia la severità di un’accusa e la severità di un precetto, ma una “buona notizia”, il “vangelo”, di Gesù, secondo quanto Pietro aveva detto nella conclusione del suo discorso: “Sappia dunque con certezza tutta la casa di Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso!” (ver.36).
Il primo frutto di questa “trafissione” del cuore è la domanda che essi rivolgono a Pietro e agli altri: “Che cosa dobbiamo fare fratelli?”(v. 37). Con questa domanda essi manifestano il bisogno di affidarsi a coloro dai quali hanno ricevuto la buona notizia: è la fine di una vita solitaria e l’inizio di una vita fraterna!
E’ una promessa per tutti, sia per i vicini che per i lontani.
«Salvatevi da questa generazione perversa!»: Non si tratta tanto di salvarsi da un certo tipo di persone, quanto di entrare nella grande famiglia dei figli di Dio dove la norma privilegiata non è l’antica ”legge”, ma la pienezza della vita e dell’amore nel Vangelo di Gesù!
Dio ti benedica e tu prega per noi.
Francesco e Giovanni.