BISSAU – Il nostro fratello Andrea Bergamini è stato in Guinea Bissau per predicare gli esercizi spirituali dei missionari del PIME. Il suo racconto con foto e video.

Quando, l’estate scorsa, mi ha chiamato P. Luca Bolelli sono rimasto piuttosto stupito. Dov’è la Guina Bissau sul mappamondo? Forse predicatori e professori di Bibbia più rinomati hanno declinato l’invito?

L’amicizia con i padri del PIME risale al 2019 quando ho guidato i sei futuri diaconi, in pellegrinaggio in Terra Santa (link). L’anno dopo 2020 mi hanno invitato a predicare gli esercizi annuali a tutti i seminaristi a Vercurago (link).

Avuto l’ok dai miei fratelli e da don Stefano, ho accettato con gioia l’invito. L’idea di tornare in Africa mi attirava molto. Tra preparazione, viaggio e isolamento sono stato impegnato più di un mese. Ma ne è valsa la pena!

Il viaggio

Sono partito da Milano Malpensa lunedì 17 gennaio 2022. A Lisbona Simone e Agnese mi hanno prelevato dall’hotel per una cena a base di bacalao. Martedì il viaggio Lisbona – Bissau, di circa 4 ore.

La Guinea-Bissau è un paese piccolo (come Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta) con meno di 2 milioni di abitanti. Ex colonia portoghese, confinante a nord con il Senegal e sud con la Guinea Conacry. Si parla portoghese e Creolo. Pianeggiante, con un sacco di isole e fiumi, principalmente di acqua di mare che rientra per le maree. Ricca di uccelli, pesci e… anacardi!

Il PIME arrivò dopo la seconda guerra mondiale, quando in Guinea Bissau nessuno voleva venire.

P. Davide Sciocco, il provinciale, mi è venuto a prendere all’aeroporto. A Bissau i padri gestiscono oggi la parrocchia di Fatima, molto viva. Con p. Davide abbiamo visitato la radio Sol Mansi, da lui fondata. È la prima radio del paese per diffusione e autorevolezza. Con una quarantina di dipendenti, trasmette notizie di chiesa, di cronaca, di sport, di politica, dibattiti, corsi, musica, ecc. La conoscono tutti. Ha corrispondenti in tutte le regioni. Una realtà interessantissima anche di evangelizzazione. Anche io sono stato intervistato!

VIDEO 1

https://youtu.be/wOYVf5OPRw8

Le missioni

Nei giorni successivi ho fatto un tour nelle missioni più vicine a Bissau. Mercoledì sono stato a Sao Domingos, nel nord, vicino al confine con il Senegal. P. Davide Simionato e P.Ranjith curano la parrocchia della cittadina e diverse altre comunità nei dintorni.

Il lavoro pastorale dei missionari e missionarie del PIME è incentrato sulle “catechesi”. Sono circa 25 incontri all’anno che preparano le persone a ricevere i sacramenti. Per il battesimo ci possono volere anche 7 anni di incontri! Nelle comunità più grandi le catechesi sono portate avanti da catechisti di esperienza. Accanto alle catechesi fanno opere di aiuto e sostegno delle scuole del villaggio, per dare un contributo agli insegnanti affinché non facciano sciopero o chiedano trasferimenti, per gli edifici e gli arredi. Per queste opere raccolgono aiuti dall’estero attraverso le adozioni, i gemellaggi e le offerte.

Per questo, con P. Davide Simionato siamo stati nella scuola di un villaggio. Il caso ha voluto che fosse proprio nell’anniversario della morte del famoso Amilcar Cabral (1924-1973), guineense, che contribuì all’indipendenza del paese dal Portogallo.

Il giorno successivo mi hanno accompagnato verso la città di Mansôa, a circa 150 Km da Sao Domingos, nel centro del Paese, missione storica del PIME. Qui è nata la famosa radio Sol Mansi. Ci abitano anche le suore missionarie dell’immacolata del PIME che abbiamo visitato con Padre Marco Pifferi, missionario dal 1988 in Guinea. Uomo polivalente, molto pratico, cuoco appassionato, ora direttore del Catechistato, un centro dove sono vivono 5 famiglie. Hanno lasciato le loro case e campi, e per tre anni imparano a diventare catechisti, vivendo vicini, studiando, pregando insieme. Una bella realtà!

VIDEO 2

https://youtu.be/d14V4iyYv8M

Suor Anna Marini, l’indomani, mi è venuta a prendere per portarmi a Bissora, cittadina vicina a Mansoa. Insieme a suor Eliane, abbiamo fatto una bella passeggiata per le strade sterrate del centro, dove c’era il mercato. Abbiamo visitato l’unico liceo della regione. Conta circa 1700 studenti. In questo periodo la scuola è duramente messa alla prova dagli scioperi degli insegnanti, che non ricevono gli stipendi adeguati.

A Bissora c’è un ospedale. Fa impressione per la scarsità di strutture. Le suore hanno visitato una parrocchiana molto giovane, in fin di vita. Anche in Guinea Bissau, come in tanti paesi africani, per il COVID, non sono state adottate molte misure se non la mascherina negli eventi pubblici. Nessuno fa tamponi, se non i viaggiatori verso l’estero. La popolazione è giovane, vive molto all’aperto, il clima è caldo. Alle cause di malattia grave e di morte come malaria, malattie intestinali, HIV, ecc. si aggiunge quindi anche il COVID, senza che si possa fare molto.

Nel 2021 è morto mons. Pedro Carlo Zilli, vescovo brasiliano di Bafatá e missionario Pime.

VIDEO 3

https://youtu.be/NM0T45U6Iy8

Con le suore siamo stati anche in una scuola da loro sostenuta. Bellissimi i bambini, allegri e danzanti. Le bambine curano molto le capigliature! Suor Anna si occupa del gruppo giovani della parrocchia. Nell’intervista qui sopra riportata, racconta come siano resistenti nelle difficoltà che devono affrontare quotidianamente. Vivono in modo profondo il legame con la natura, con la loro terra e le loro traduzioni. Un tema molto importante è quello della fraternità, non scontata. Hanno provenienze e lingue diverse eppure sono tutti guineensi e figli di Dio!

VIDEO 4

https://youtu.be/YwEsvcJ7KtI

Sabato 22 gennaio sono rientrato a Bissau. Durante il week end ho toccato con mano la vitalità della parrocchia di Fatima, ubicata non lontano dal centro della capitale. Catechesi, gruppi di ogni tipo, scout, cori liturgici, gruppi di preghiera… Migliaia di persone che vanno e vengono! La messa domenicale è stata una festa. Era anche la domenica della Parola e non è mancata una bella processione danzata con le Bibbie.

Il parroco è Giovanni Demaria, classe 1972. Fino a poco tempo fa si occupava anche dei conti della scuola superiore della parrocchia. Ora è passato all’università, per insegnare filosofia e interagire con i giovani. Con lui ho fatto un giro nel quartiere. Tanta gente lo ferma e lo saluta. Vorrebbe creare dei doposcuola per aiutare gli studenti a imparare meglio e di più. Credo che ci riuscirà!

VIDEO 5

https://youtu.be/mvA7qQYIbIc

Il ritiro

Domenica, dopo la messa, ci siamo spostati al centro di spiritualità di Ndame, alle porte di Bissau. Qui è iniziato il ritiro… e sono finiti i giri turistici! Una settimana di silenzio e preghiera con i padri e le suore del PIME. Una ventina. Avevo da fare l’omelia quotidiana e due meditazioni. L’argomento che ho proposto è stato “i banchetti nel vangelo di Luca”. È stato molto intenso e impegnativo, per me che non sono un professore di Sacra Scrittura. Qualcosa è passato, così mi hanno gentilmente fatto capire alla fine della settimana.

Se uno volesse ascoltare le registrazioni delle dieci meditazioni, le trova in questa cartella di drive.

Nella stanza a fianco alla mia, c’era il vescovo emerito di Bissau mons. Joè Camnate. Una persona speciale, dolcissimo. Abbiamo fatto delle belle chiacchierate. Ha anche partecipato a qualche meditazione.

Il ritorno

Dopo i tamponi di rito e i saluti sono ripartito per l’Europa, con sosta a Lisbona da Simone e Agnese.

Arrivederci, speriamo alla Guinea Bissau, un paese semplice ma ricchissimo di umanità e di gioia, qua e là abitato da missionari fuori dal comune che danno la vita per il vangelo!

VIDEO 6

https://youtu.be/HIKNtzSPaLU

GALLERIA FOTOGRAFICA

https://photos.app.goo.gl/MMgZ6dJc56iZrTWy7