4 novembre 2007 Letture
Sap 11,22-12,2
Signore, 22 tutto il mondo davanti a te, è come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. 23 Hai compassione di tutti, perché tutto tu puoi, non guardi ai peccati degli uomini, in vista del pentimento. 24 Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l’avresti neppure creata. 25 Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non vuoi? O conservarsi se tu non l’avessi chiamata all’esistenza? 26 Tu risparmi tutte le cose, perché tutte sono tue, Signore, amante della vita, 2,1 poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose. 2 Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli e li ammonisci ricordando loro i propri peccati, perché, rinnegata la malvagità, credano in te, Signore.
2Ts 1,11-2,2
Fratelli, 11 preghiamo di continuo per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e porti a compimento, con la sua potenza, ogni vostra volontà di bene e l’opera della vostra fede; 12 perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesù Cristo. 2,1 Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, 2 di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente.
Lc 19, 1-10
In quel tempo, Gesù, 1 entrato in Gerico, attraversava la città. 2 Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, 3 cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. 4 Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là. 5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». 6 In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. 7 Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È andato ad alloggiare da un peccatore! ». 8 Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto». 9 Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch’egli è figlio di Abramo; 10 il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto»
Noi cantori della Parrocchia della Dozza-Calamosco cogliamo questa occasione per spiegare il significato di questa comparsa dei testi domenicali nel blog della lectio quotidiana. Già da tempo siamo abituati ogni settimana all’ascolto dei testi della domenica che ci sta davanti per trarre da essi indicazioni per la scelta dei canti della liturgia. Da qui è nato il pensiero di allargare a chiunque fosse interessato l’opportunità di prepararsi alla domenica sia ascoltando in anticipo la Parola, sia fruendo dei commenti che vengono pubblicati. Naturalmente invitiamo pure chiunque lo desiderasse a contribuire ai commenti in modo molto semplice e fraterno arricchendo così con la sua voce il coro di lode alla Parola di Dio
Come prima indicazione per la scelta dei canti della prossima domenica, suggerisco questi temi:
– Primo tema: l’infinito amore del Signore per la sua creazione, in special modo per le sue creature: “Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato” – “Buono è il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature.”
– Secondo tema: la misericordia di Dio verso tutti: “Tu risparmi tutte le cose, perché tutte sono tue, Signore, amante della vita, poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose” – “Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto.”
– Terzo tema: l’azione educante di Dio: “Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli e li ammonisci ricordando loro i propri peccati, perché, rinnegata la malvagità, credano in te, Signore.”
In queste immagini spicca il contrasto tra la potenza assoluta e la tenerezza di un Dio chinato verso tutte le sue creature.
– Quarto tema: Dio porta a compimento. La salvezza richiede in qualche misura la partecipazione dell’uomo: come dice Paolo “preghiamo di continuo per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e porti a compimento, con la sua potenza, ogni vostra volontà di bene e l’opera della vostra fede.”
Il desiderio di vedere Gesù muove Zaccheo, ed il suo limite diventa l’occasione dell’incontro: Zaccheo si arrampica e Gesù porta a compimento il suo gesto entrando nella sua casa e portandovi la salvezza.
Così anche il ricco viene salvato, cosa possibile solo a Dio (è più facile che un cammello…!).
Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura……
Qualche volta la curiosità (come nel caso di Zaccheo) sortisce effetti straordinariamente buoni e così pure il fatto di essere piccoli di statura. Scusate la banalità, però…..è così….
Ci è sembrato centrale nella Parola di questa domenica l’amore di Dio per tutte le sue creature, amore che si manifesta nell’averle create, nel sostenerle in esistenza ma soprattutto nel cercare la creatura perduta. Così fa Dio in Gesù nel vangelo che cerca e salva Zaccheo, considerato da tutti come un peccatore e un “perduto”. Ancora una volta la giustizia di Dio si manifesta nella predilezione per gli ultimi, per gli esclusi dal rapporto con Lui, per i pubblicani. In Gesù che entra di sua iniziativa nella casa di Zaccheo risplende la grazia di Dio che non pretende la fede o la conversione preliminare del peccatore ma la suscita come frutto e fioritura di questo incontro. E’ questa la “glorificazione del nome del Signore in noi e la nostra glorificazione in lui” di cui parla la seconda lettura. Ci è sembrato infine di cogliere una somiglianza tra il piccolo Zaccheo che sale sul sicomoro nell’attesa del passaggio di Gesù e l’attesa fanciullesca della venuta del Signore da parte dei Tessalonicesi
La Parola ci ha suggerito questi canti:
92 il Signore è la mia salvezza
65 alleluia date lode al Signore
73 date lode al Signore alleluia
113 benedite il Signore voi tutte opere sue
164 morti eravamo
242 rallegratevi nel Signore (nuovo)
20 del Signore è la terra
124 andate ed imparate
84 lo Spirito del Signore
162 se parlassi le lingue
237 gloria a Te