20 gennaio 2008
Isaia 49,3.5-6
3 Il Signore mi ha detto: «Mio servo tu sei, Israele, | sul quale manifesterò la mia gloria». 5 il Signore| che mi ha plasmato suo servo dal seno materno | per ricondurre a lui Giacobbe | e a lui riunire Israele, | – poiché ero stato stimato dal Signore | e Dio era stato la mia forza – | 6 mi disse: «È troppo poco che tu sia mio servo | per restaurare le tribù di Giacobbe | e ricondurre i superstiti di Israele. | Io ti renderò luce delle nazioni | perché porti la mia salvezza | fino all’estremità della terra».
1Corinzi 1,1-3
1 Paolo, chiamato ad essere apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Sòstene, 2 alla Chiesa di Dio che è in Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro: 3 grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Giovanni 1,29-34
29 In quel tempo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: «Ecco l’agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! 30 Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me. 31 Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele». 32 Giovanni rese testimonianza dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui. 33 Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L’uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo. 34 E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio».
Ecco l’elenco dei canti scelti per domenica 20 gennaio 2008:
37 Beato l’uomo che in te
forsa troverà
35 Solo in Dio riposa l’anima mia
12 Questi è il figlio mio
diletto
89 Dall’albero di Iesse
100 Gioirò pienamente nel Signore
236 Io gioisco pienamente nel
Signore
117 Effonderò il mio Spirito
1 E’ questo il buon profumo
204 La luce di Cristo
Dopo la frequentazione di Giovanni Battista che ha accompagnato l’Avvento e le attese delle “venute” del Signore, mi è gradito ritrovare in questa domenica l’amico dello Sposo che incoraggia la sposa (cioè la Chiesa e ognuno di noi) a lasciare l’amico per seguire il vero Sposo. A lui infatti il cielo ha assegnato la sposa in forza dell’acquisto che egli ne ha fatto donando per lei la vita. Credo che, seguendo il suo Sposo con gioia e slancio, ogni credente e la Chiesa nel suo insieme altro non abbia da dire al mondo se non quello che il Battista stesso ha esclamato: “ecco l’Agnello di Dio, ecco colui che porta su di sè i peccato del mondo……”