Parrocchia di Calamosco – Dozza
PROGRAMMA
Sabato 9 Giugno 2007
Festa di S. Antonio da Padova patrono della Parrocchia
Adorazione eucaristica dalle 7 alle 11
Ore 7-7,45 Ufficio delle letture
Ore 8,30-9 Lodi
Ore 9-11 Proclamazione del Nuovo Testamento
Ore 11,15 Eucaristia
Adorazione eucaristica dalle 15,30 alle 19,30
Ore 15,30-15,45 Ora media
Ore 15,45-19 Proclamazione del Nuovo Testamento
Ore 19-19,30 Vespri
Nella sala parrocchiale alle ore 21: Proiezione di un film.
Domenica 10 Giugno 2007
Solennità del Corpus Domini
Adorazione eucaristica dalle 7 alle 11
Ore 7-8 Ufficio delle letture
Ore 8,30-9 Lodi
Ore 9-11 Proclamazione del Nuovo Testamento
Ore 11,15 Eucaristia
(non c’è la Santa Messa delle ore 10 a Calamosco)
Adorazione eucaristica dalle 15,30 alle 19,30
Ore 15,30-15,45 Ora media
Ore 15,45-19 Proclamazione del Nuovo Testamento
Ore 19-19,30 Vespri
Sul prato dalle ore 17: giochi per bambini e ragazzi.
Alle ore 19,30: cena e serata di festa. Siete tutti invitati e, chi può, porti qualche dolce ed un po’ di vino.
Il Primato della Parola – Avvenire BO7 3 giugno 2007
Un programma essenziale, ma «deciso» sui contenuti. Nella parrocchia di S.Antonio da Padova alla Dozza la Decennale sarà celebrata nei giorni di sabato 9 e domenica 10, e sigillerà con lo speciale carattere eucaristico e con la solennità che le è propria due grandi feste della comunità, una propria e l’altra del calendario universale: la ricorrenza patronale, che cade il 13 giugno e che sarà anticipata a sabato 9, e la solennità del Corpus Domini di domenica 10. Per entrambe le giornate la proposta liturgica è la medesima, ovvero al centro la Messa alle 11.15, unica per entrambe le parrocchie della Dozza e Calamosco e l’Adorazione eucaristica, protratta lungo tutto l’arco della giornata. Nello specifico l’Adorazione, spiega il cappellano don Giuseppe Scimè, inizierà al mattino alle 7, e al pomeriggio alle 15.30 (per concludersi alle 19.30), e avrà una configurazione speciale, eco del carisma delle Famiglie della Visitazione, l’associazione di fedeli cui appartengono sia egli che il parroco, monsignor Giovanni Nicolini: l’accompagnamento costante della Parola di Dio.
Questo sia attraverso la Liturgia delle ore (alle 7 Ufficio delle Letture, alle 8.30 Lodi, alle 15.30 Ora media, e alle 19 Vespri), che la lettura continua e integrale del Nuovo Testamento (9 – 11 e 15.45 – 19), ad opera dei ministri istituiti, ordinati e dei fedeli che vorranno dare la propria disponibilità. Si partirà dal Vangelo di Matteo per arrivare fino all’Apocalisse di S. Giovanni, passando per i 4 Vangeli, gli Atti degli Apostoli, le Lettere di S. Paolo e le Lettere cattoliche. «Desideriamo sottolineare il primato della Parola di Dio nella vita della Chiesa e della parrocchia – afferma don Scimè – Nell’Adorazione eucaristica essa ci aiuta a dare un "contenuto" forte alla contemplazione, sottraendola al rischio di intimismo, emotività, sentimentalismo e devozionalismo. La Parola dà oggettività alla preghiera rendendola bella e ricca». La parrocchia si è preparata alla Decennale onorando anche la tradizione degli interventi sulle strutture parrocchiali. In particolare questi hanno avuto un carattere di manutenzione, come per l’impianto di amplificazione, e di abbellimento. «Abbiamo inserito due icone realizzate dai fratelli delle Famiglie della Visitazione – conclude don Scimè – Entrambe mariane: una dell’Annunciazione e l’altra della Visitazione. Forte il loro valore simbolico che rimanda la prima al legame della nostra parrocchia con la Piccola famiglia dell’Annunziata, di don Giuseppe Dossetti, e la seconda al carisma dell’associazione di fedeli cui io e don Giovanni apparteniamo, e che dalla visita di Maria a S. Elisabetta prende il nome». Il programma liturgico sarà affiancato a una serie di momenti ricreativi e popolari. In particolare sabato alle 21, nella sala parrocchiale, proiezione di un film, e domenica, a partire dalle 17, giochi per bambini e ragazzi sul prato della chiesa. Alle 19.30 cena e serata di festa.
Non credo sia solo mia impressione, ma la bellezza dell’ascolto della proclamazione della Parola, davanti all’ Eucaristia, cio alla presenza del “Protagonista” (ripeto, almeno per me) ha significato l’archiviazione di un modo di pregare che effettivamente mi gratificava poco. Quanto meglio sono riuscito ad interiorizzare la Parola, nel suo senso pi grande, appagante ed “attraente”!
Ho sentito molto pi coinvolgente la vicinanza e il rapporto con il Cristo Eucaristia di quanto non lo fosse con le vecchie abusate e trite “formulette”
Grazie
Le giornate di sabato 9 e domenica 10 sono state per me allietate dalla constatazione di quanto bene e quanta pace puo’ trasmettere la presenza del Signore nelle specie del Corpo e della Parola, proclamata in forma continuata ed integrale. Ho visto la semplicita’ e il desiderio con cui i lettori attendevano il loro turno per prestare la loro voce a quella degli Evangelisti. Ho seguito da vicino la premura e l’attenzione con cui i nostri lettori istituiti predisponevano le parti da leggere e seguivano coloro che si erano precedentemente iscritti per leggere le pagine del Nuovo Testamento. Ho ascoltato con curiosita’ il modo con cui l’uno o l’altra interpretavano – la lettura e’ gia’ un’interpretazione – le parole dei Vangeli. Ho ammirato con gioia come l’iniziativa della nostra decennale sia stata accolta e vissuta da quanti hanno sostato in chiesa anche solo qualche momento. Per tutti coloro che hanno partecipato ed anche per coloro che non hanno potuto godere di doni cosi’ belli chiedo la benedizione del Signore ed il dono della pace evangelica.