Battesimo del Signore (I T.O. Anno B)

Le letture previste dal lezionario festivo sono:
Is 55,1-11 Da Is 12 1Gv 5,1-9 Mc 1,7-11.

Scarica il file PDF con i testi in formato poliglotta. (V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
 Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).

Di seguito i testi liturgici della festa del Battesimo del Signore (anno B).
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo

Isaia 55,1-11

Così dice il Signore: 1 O voi tutti assetati, venite all’acqua,
voi che non avete denaro, venite,
comprate e mangiate; venite, comprate
senza denaro, senza pagare, vino e latte.
2 Perché spendete denaro per ciò che non è pane,
il vostro guadagno per ciò che non sazia?
Su, ascoltatemi e mangerete cose buone
e gusterete cibi succulenti.
3 Porgete l’orecchio e venite a me,
ascoltate e vivrete.
Io stabilirò per voi un’alleanza eterna,
i favori assicurati a Davide.
4 Ecco, l’ho costituito testimone fra i popoli,
principe e sovrano sulle nazioni.
5 Ecco, tu chiamerai gente che non conoscevi;
accorreranno a te nazioni che non ti conoscevano
a causa del Signore, tuo Dio,
del Santo d’Israele, che ti onora.
6 Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
7 L’empio abbandoni la sua via
e l’uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui
e al nostro Dio che largamente perdona.
8 Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie. Oracolo del Signore.
9 Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri.
10 Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo
e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme a chi semina
e il pane a chi mangia,
11 così sarà della mia parola uscita dalla mia bocca:
non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero
e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata.

Da Isaia 12

IL SIGNORE E’ LA MIA SALVEZZA
E CON LUI NON TEMO PIU’
PERCHE’ HO NEL CUORE LA CERTEZZA
LA SALVEZZA E’ QUI CON ME

2 Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza». RIT.

4 «Rendete grazie al Signore
e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime. RIT.

5Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
6Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele». RIT.

1Giovanni 5,1-9

Carissimi, 1 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è stato generato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato. 2 In questo conosciamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. 3 In questo infatti consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. 4 Chiunque è stato generato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede.
5 E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio? 6 Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l’acqua soltanto, ma con l’acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perché lo Spirito è la verità. 7 Poiché tre sono quelli che danno testimonianza: 8 lo Spirito, l’acqua e il sangue, e questi tre sono concordi. 9 Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è superiore: e questa è la testimonianza di Dio, che egli ha dato riguardo al proprio Figlio.

MARCO 1,7-11

In quel tempo, Giovanni proclamava: 7 «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. 8 Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».
9 Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. 10 E subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. 11 E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.

 

CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA

(L’AUDIO DEI CANTI UTILIZZATI NELLA LITURGIA È REPERIBILE CLICCANDO QUI)

CONVOCAZIONE
160 VIENI SPIRITO GRIDA ABBA PADRE (Rm 8)

Rit. Vieni Spirito
Vieni grida Abba Padre (2 v.)

1 Nello Spirito di Dio
come figli amati
nello Spirito
grida Abba Padre

2 Schiavi più non siete
pieni di paura
nello Spirito
grida Abba Padre

3 Se noi siamo figli
eredi noi siam di Dio
nello Spirito
grida Abba Padre

4 Con Cristo patiamo
con Cristo regniamo
nello Spirito
grida Abba Padre

5 Con lui sulla croce
con lui nella gloria
nello Spirito
grida Abba Padre

INIZIALE
12 QUESTI È IL FIGLIO MIO DILETTO (Sal 2)

Rit. Questi è il figlio mio diletto
mi sono compiaciuto in lui
questi è il figlio mio diletto ascoltatelo

1 Perché invano fan congiure
tutti i popoli ed i re
fan congiure tutti insieme
contro il Signore e il suo Messia

2 le catene spezzeremo
i legami gettiam via
se ne ride Dio nei cieli
e dall’alto li schernirà

3 Dio con ira parla loro
e con sdegno li atterrirà
io l’ho posto mio sovrano
sul mio santo monte Sion

4 io proclamo ed annunzio
il decreto del Signor
mi ha detto tu sei mio figlio
io oggi ti generai

5 chiedi a me e in potere
genti e popoli ti darò
con lo scettro tuo di ferro
come vasi li spezzerai

6 ricevete correzione
voi giudici voi re
con timore Dio servite
esultate con tremor

7 che il Signore non si sdegni
e non perdiate mai la via
improvvisa la sua ira
è beato chi spera in lui

8 gloria al Padre gloria al Figlio
allo Spirito Consolator
come era nel principio
ora e sempre gloria a Dio

OFFERTORIO
26 SACRIFICIO PER LA COLPA (Sal 39)

Rit. Sacrificio per la colpa ed offerta tu non vuoi
mio Signore mio Dio gli orecchi apristi a me
tu un corpo mi hai donato perché faccia il tuo volere
questo è scritto su di me allora ho detto
mio Dio eccomi manda me

1 Nel Signore ho sperato mi ha dato ascolto
dalla fossa di morte mi sollevò
egli mi trasse fuori dal fango
ha reso sicuri i passi miei
sulla bocca mi ha messo un canto nuovo
a lode e gloria del nostro Dio
molti vedranno e temeranno
e confideranno in te Signor

2 È beato chi spera in te Signore
e con i superbi parte non ha
beato l’uomo che di menzogna
i falsi sentieri non seguirà
Signore mio Dio quanti prodigi
e quali disegni tu fai per noi
non si può dire né proclamare
son troppi e contarli io non potrò

3 Sacrificio o Dio tu non gradisci
gli orecchi Signore apristi a me
non vuoi offerte per il peccato
allora ho detto sì vengo io
nel rotolo della legge è scritto
di me che io compia il tuo voler
questo io voglio questo desidero
la legge tua Dio è nel mio cuor

4 Nella tua assemblea ho annunziato
la tua giustizia Dio tu Io sai
non tenni chiuse le labbra mie
non ti ho nascosto in fondo al cuor
la tua fedeltà io ho annunziato
la tua salvezza io proclamai
non ho nascosto nell’assemblea
Signor la tua grazia e la fedeltà

5 Non mi rifiutar la misericordia
mi protegga la grazia e la fedeltà
mi stringe il male le colpe opprimono
ormai più non vedono gli occhi miei
son più dei capelli le mie colpe
son molte vien meno il cuore mio
degnati o Dio di liberarmi
accorri Signore aiutami

6 Vergogna avvenga e confusione
a quanti mi tolgon la vita mia
ma dica sempre: grande è il Signore
chi cerca la tua salvezza o Dio
io sono un povero infelice
ma di me ha cura il mio Signor
tu mio aiuto mia redenzione
presto non tardare Signore Dio

COMUNIONE
1 È QUESTO IL BUON PROFUMO (Gen 27)

Rit. È questo il buon profumo
del figlio amato mio
come l’odor di un campo
benedetto dal Signor
conceda a te il nostro Dio
frumento e vino nuovo
e rugiada dal cielo

1 Il Dio dei miei padri
che è stato mio pastor
Iddio ti benedica
il Signor sia su di te
il nostro Dio sia su di te
sia sempre ricordato
in te il nome dei padri tuoi

2 ti servano le genti
si prostrino a te
i figli di tua madre
e ti servano i fratelli
si prostrerà ognuno a te
e chi ti benedice
il Signore benedirà

3 Giacobbe ti chiamavi
così dice il Signor
da ora e per sempre
Israele è il nome tuo
ti chiamerai Israel
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto

4 così dice il Signore
il seme tuo sarà
come le stelle in cielo
come sabbia del mare
benedirò nel nome tuo
saranno benedette
nel tuo nome le genti

5 e tu sorella nostra
divieni nel Signor
come un grande popolo
come mille e mille
la stirpe tua trionferà
la porta dei nemici
la tua stirpe conquisterà

6 durante quella notte
passato lo Iabbok
Giacobbe restò solo
ed un uomo con lui lottò
ma non riuscì a vincerlo
colpì Giacobbe al femore
nella lotta egli lo colpì

7 spuntata ormai l’aurora
disse lasciami andar
Giacobbe a lui rispose
no se prima non benedirai
Israel ti chiamerai
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto

8 Giacobbe allora chiese
di dirgli il nome suo
perché tu chiedi il nome
gli rispose e lo benedì
quel luogo allor chiamò Penuel
di Dio ho visto il volto
e fu salva la vita mia

FINALE
84 LO SPIRITO DEL SIGNORE (Sap 9)

Rit. Lo Spirito del Signore ha riempito l’universo
lo Spirito del Signore ha riempito l’universo
lo Spirito del Signore ha riempito l’universo
alleluia alleluia alleluia alleluia

1 Dio dei miei padri
Signore di misericordia
che tutto hai creato
con la tua parola
tu che hai formato l’uomo
perché domini il creato
donami la sapienza
che siede in trono accanto a te

2 Signore non mi escludere
dal numero dei tuoi figli
perché io sono il tuo servo
figlio della tua ancella
io sono uomo debole
e di vita breve
incapace di comprendere
la giustizia e le leggi

3 con te è la sapienza
che conosce le tue opere
che già era presente
quando creavi il mondo
essa conosce bene
quanto è gradito a te
e ciò che è conforme
alla tua volontà

4 invia la tua sapienza
inviala dai cieli santi
mandala dal tuo trono
perché mi assista sempre
saprò quel che ti è gradito
perché essa mi guiderà
mi proteggerà
con la gloria sua