XII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)

Le letture secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
Ger 20,10-13 Sal 68 Rm 5,12-15 Mt 10,26-33.

– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
 Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).

Di seguito i testi liturgici della XII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo

Geremia 20,10-13

10 Sentivo la calunnia di molti:
«Terrore all’intorno!
Denunciatelo! Sì, lo denunceremo».
Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta:
«Forse si lascerà trarre in inganno,
così noi prevarremo su di lui,
ci prenderemo la nostra vendetta».
11 Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso,
per questo i miei persecutori vacilleranno
e non potranno prevalere;
arrossiranno perché non avranno successo,
sarà una vergogna eterna e incancellabile.
12 Signore degli eserciti, che provi il giusto,
che vedi il cuore e la mente,
possa io vedere la tua vendetta su di loro,
poiché a te ho affidato la mia causa!
13 Cantate inni al Signore,
lodate il Signore,
perché ha liberato la vita del povero
dalle mani dei malfattori.

Dal Salmo 68(69)

IL SIGNORE DIO E’ LA MIA LUCE
IL SIGNORE E’ LA MIA SALVEZZA
DI CHE COSA MAI AVRO’ PAURA
O CHE COSA TEMERO’

8 Per te io sopporto l’insulto
e la vergogna mi copre la faccia;
9 sono diventato un estraneo ai miei fratelli,
uno straniero per i figli di mia madre.
10 Perché mi divora lo zeloper la tua casa,
gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me. RIT

14 Ma io rivolgo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza.
O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi,
nella fedeltà della tua salvezza.
17 Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore;
volgiti a me nella tua grande tenerezza. RIT.

33 Vedano i poveri e si rallegrino;
voi che cercate Dio, fatevi coraggio,
34 perché il Signore ascolta i miseri
e non disprezza i suoi che sono prigionieri.
35 A lui cantino lode i cieli e la terra,
i mari e quanto brulica in essi. RIT.

Romani 5,12-15

Fratelli, 12 come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, e così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato…
13 Fino alla Legge infatti c’era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, 14 la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.
15 Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo si sono riversati in abbondanza su tutti.

Matteo 10,26-33

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
26 «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. 27 Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.
28 E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.
29 Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. 30 Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. 31 Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!
32 Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; 33chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.

N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.

CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA

(L’AUDIO DEI CANTI UTILIZZATI NELLA LITURGIA È REPERIBILE CLICCANDO QUI)

 

CONVOCAZIONE
35 SOLO IN DIO RIPOSA L’ANIMA MIA (Sal 61)

1 Solo in Dio riposa l’anima mia
da lui solo ogni mia salvezza

2 solo lui mia rupe mia salvezza
mia roccia di difesa non potrò vacillare
in Dio mia salvezza mia roccia mio saldo rifugio
mia difesa è in Dio

3 solo in Dio riposa l’anima mia
da lui solo ogni mia salvezza

4 confida sempre in lui o popolo
davanti a lui effondi il tuo cuore
non potrò vacillare in Dio mia salvezza
mia roccia mio saldo rifugio mia difesa è in Dio

5 sì sono un soffio i figli d’Adamo
una menzogna tutti gli uomini
insieme sono meno di un soffio
non confidate nella violenza
non illudetevi della rapina
alla ricchezza anche se abbonda
non attaccate il cuore

6 una parola ha detto Dio
due ne ho udite
il potere appartiene a Dio
tua Signore è la grazia

7 solo in Dio riposa l’anima mia
da lui solo ogni mia salvezza
solo in Dio riposa l’anima mia
da lui solo ogni mia speranza

INIZIALE
10 ESULTA IN DIO (1 Sam 2)

Esulta in Dio il mio cuore
esulta in Dio il mio cuor
egli solleva il mio capo
santo non c’è come Dio
non v’è roccia pari a lui Signore nostro
da lui viene morte e vita
porta allo Sceol e poi fa risalire
rende povero e arricchisce
abbassa ed esalta
salva il povero suo
lo fa salir dalla polvere
lo fa capo del popolo

Non moltiplicate i discorsi superbi,
dalla vostra bocca non esca arroganza,
perché il Signore è un Dio che sa tutto
e da lui sono ponderate le azioni.

L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli si sono rivestiti di vigore.
I sazi si sono venduti per un pane,
hanno smesso di farlo gli affamati.

al Signore appartengono i cardini della terra
e su di essi egli poggia il mondo.
Sui passi dei suoi fedeli egli veglia,
ma i malvagi tacciono nelle tenebre.

con la sua forza l’uomo non prevale.
Il Signore giudicherà le estremità della terra;
darà forza al suo re,
innalzerà la potenza del suo consacrato.

OFFERTORIO
268 AMO IL SIGNORE (Sal 114)

1) amo il Signore perchè ascolta
il grido della mia preghiera
egli tese a me il suo orecchio
e mi ascoltò quando lo invocai
egli tese….

2) lacci di morte mi erano intorno
grande angoscia opprimeva il mio cuor
ho invocato il Nome del Signor
io ti prego mio Dio salvami
ho invocato….

3) buono e giusto è il Signore
il nostro Dio è misericordioso
il Signore protegge gl’umili
nella mia miseria egli mi salvò
il Signore……

4) anima mia torna alla pace
perchè ti ha beneficato il Signor
dalla morte mi ha strappato
dalle lacrime salvò gli occhi miei
dalla morte……

5) ha custodito il mio piede
dalla caduta mi ha salvato il Signor
io camminerò davanti a Dio
sulla terra dei viventi
io camminerò……

COMUNIONE
276 SIGNORE DIO
TU MI HAI SEDOTTO (Ger 20)

Signore Dio tu mi hai sedotto
io non ti resisterò
in me o Dio tu sei stato forte
hai prevalso nel mio cuor

1) ognuno ormai
si fa beffe di me
tutti mi deridono
io devo gridar
violenza urlai
oppressione io griderò

2) per me diventò
la tua Parola
causa di vergogna
così mio Dio
la Parola tua
ogni giorno scherno fu per me

3) dicevo in me
a Lui non penserò
io più non parlerò
un fuoco in me
si accese nel cuor
io contenerlo non potrò

4) ho contro di me
anche gli amici miei
spiano la caduta mia
ma tu o Signor
accanto a me
come un prode mi proteggerai

5) si vergognerà
chi è contro di me
in potere non mi avrà
a te mi affidai
a te Dio mio
la vendetta del Signor vedrò

6) cantate a Dio
cantate al mio Signor
inni a Lui cantate
perchè liberò
il povero suo
dalla mano dei malvagi

FINALE
37 BEATO L’UOMO CHE IN TE FORZA TROVERÀ (Sal 83)

Rit. Beato l’uomo che in te forza troverà
e che decide il santo viaggio nel suo cuor
beato l’uomo che dimora accanto a te
poiché per sempre la tua lode canterà canterà

1 Le tue dimore sono amabili Signore
degli eserciti mio re
l’anima mia brama gli atri del Signore
ed il cuore nel Dio vivo esulterà

2 trova una casa anche il passero e la rondine
ove i piccoli porrà
i tuoi altari o Signore delle schiere
mio Dio mio Signore e mio re

3 valle di pianto si tramuterà in sorgente
mentre egli passerà
il suo vigore cresce lungo il cammino
finché a Sion presso Dio comparirà

4 Dio di Giacobbe e Signore delle schiere
la preghiera ascolterai
Dio nostro scudo vedi il tuo consacrato
ed il volto del tuo Cristo guarderai

5 un solo giorno nei tuoi atri vale più che
mille altrove o Signor
è meglio stare sulla soglia tua Signore
più che stare in dimore d’empietà

6 sole e scudo è il Signore nostro Dio
grazia e gloria donerà
non nega il bene a chi cammina rettamente
è beato chi confida in te Signor

7 gloria al Padre onnipotente ed al Figlio
gloria al Consolator
ora e sempre come era nel principio
per i secoli dei secoli amen