12 Ah, il tumulto di popoli immensi, tumultuanti come il tumulto dei mari, fragore di nazioni come lo scroscio di acque che scorrono veementi! 13 Le nazioni fanno fragore come il fragore di molte acque, ma egli le minaccia, esse fuggono lontano; come pula sono disperse sui monti dal vento e come vortice di polvere dinanzi al turbine. 14 Alla sera, ecco, era tutto uno spavento, prima del mattino, già non è più. Questo è il destino di chi ci depredava e la sorte di chi ci saccheggiava.
1 Ah! Terra dagli insetti ronzanti, che ti trovi oltre i fiumi dell’Etiopia, 2 che mandi ambasciatori per mare, in barche di papiro sulle acque: «Andate, messaggeri veloci, verso un popolo alto e abbronzato, verso un popolo temuto ora e sempre, un popolo potente e vittorioso, la cui terra è solcata da fiumi». 3 O voi tutti abitanti del mondo, che dimorate sulla terra, appena si alzerà un segnale sui monti, guardatelo! Appena squillerà la tromba, ascoltatela! 4 Poiché questo mi ha detto il Signore: «Io osserverò tranquillo dalla mia dimora, come il calore sereno alla luce del sole, come una nube di rugiada al calore della mietitura». 5 Poiché prima della raccolta, quando la fioritura è finita e il fiore è diventato un grappolo maturo, egli taglierà i tralci con roncole, strapperà e getterà via i pampini. 6 Saranno abbandonati tutti insieme agli avvoltoi dei monti e alle bestie della terra; su di essi gli avvoltoi passeranno l’estate, su di essi tutte le bestie della terra passeranno l’inverno. 7 In quel tempo saranno portate offerte al Signore degli eserciti da un popolo alto e abbronzato, da un popolo temuto ora e sempre, da un popolo potente e vittorioso, la cui terra è solcata da fiumi; saranno portate nel luogo dove è invocato il nome del Signore degli eserciti, sul monte Sion.