Caro don Giovanni, mi scusi ma io non sono assolutamente d’accordo con il comportamento di quella donna che è andata a cercare sua madre per poi trovarsi in imbarazzo davanti a lei. C’è un rispetto per le persone che avrebbe visto migliore scelta quella di lasciare le persone nella riservatezza che avevano scelto. E quindi anche la sua risposta mi sembra troppo ottimista e persino un po’ semplicista. Guardi che però i suoi interventi mi piacciono molto. Messaggio firmato.

Era il caso di quella figlia che aveva cercato la sua madre naturale senza comunicarlo neppure alla famiglia che l’ha adottata da piccola e verso la quale è profondamente legata. Al lettore che mi manda questo messaggio un po’ critico devo dire che capisco benissimo la sua posizione. Forse il mio favore per quella vicenda è legato alla mia vita di ogni giorno dove continuamente m’incontro con abissali e tristi solitudini. Certo la ricerca della figlia – io non so nulla della vicenda che ha determinato quella separazione! – avrà portato sorpresa e anche turbamento a chi poteva pensare la storia come del tutto consumata. Però leggo tra le righe che quella figlia mi ha scritto anche un respiro di commozion e forse di gioia. Commozione e gioia di cui mi sembra partecipare anche la mamma ritrovata. La vita cristiana, questa nostra misteriosa, terribile e meravigliosa vita che Gesù è venuto a rinnovare ed illuminare è capace di scoprire e accogliere relazioni preziose di amore, di sostegno, di consolazione… Penso a molte mamme di bambini gravemente ammalati che si accorgono che la loro maternità si dilata a tutti i piccoli che nello stesso reparto d’ospedale si trovano coinvolti nello stesso male. Proprio mentre sarebbe istintivo pensare ad una chiusura del cuore, ecco che tutto si allarga. E si piange insieme e si spera insieme. Penso a come con serena naturalezza e dolce gioia la mia mamma e il mio papà non più giovani hanno accolto tra noi figli un’altra figlia che è stata poi la loro grande consolazione. Nella paternità di Dio, e intorno a nostra fratello Gesù, quanti vincoli preziosi possono nascere e fiorire! Buona Domenica. d.Giovanni.