PAPA-FrancescoDappertutto leggo e sento dire che il nuovo Papa si trova davanti a una grande crisi della Chiesa. Lei mi sa dire a suo parere qual è il punto importante di questa crisi?

Il punto importante non si deve chiamare crisi, ma piuttosto speranza. Questa speranza il nuovo vescovo di Roma in questi giorni l’ha più volte espressa. La Chiesa deve ritrovare con forza e con gioia la sua povertà, che è la stessa povertà che Gesù, il Figlio di Dio, ha percorso fino alla croce. Per amore dell’umanità il Cristo si è fatto obbediente fino alla morte, in modo che anche l’uomo più povero del mondo, persino se morto, potesse da lui essere trovato e salvato. Questo vescovo, che viene da lontano, che ha sempre cercato con amore i molti poveri della sua terra e che ha voluto prendere il prezioso nome del Santo Poverello di Assisi, desidera prendere per mano una Chiesa che ritrova la povertà di Gesù per accompagnare alla salvezza le grandi povertà del nostro tempo: i poveri di cibo e di acqua, i poveri di speranza e di pace, i poveri di luce e di gioia. Mettiamoci anche noi per strada insieme a questo vescovo, fratello, e padre dei poveri. Anche noi, poveri.
Buona domenica a tutti.

Don Giovanni della Dozza

Domenica 24 Marzo 2013