1 Perciò, avendo questo ministero, secondo la misericordia che ci è stata accordata, non ci perdiamo d’animo. 2 Al contrario, abbiamo rifiutato le dissimulazioni vergognose, senza comportarci con astuzia né falsificando la parola di Dio, ma annunciando apertamente la verità e presentandoci davanti a ogni coscienza umana, al cospetto di Dio. 3 E se il nostro Vangelo rimane velato, lo è in coloro che si perdono: 4 in loro, increduli, il dio di questo mondo ha accecato la mente, perché non vedano lo splendore del glorioso vangelo di Cristo, che è immagine di Dio. 5 Noi infatti non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: quanto a noi, siamo i vostri servitori a causa di Gesù. 6 E Dio, che disse: «Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo.

Commento audio di d. Francesco Scimè dal canale Telegram “La lectio quotidiana” 2Cor 4,1-6 – 8.11.2024

Omelia dialogata messa Dozza 2Cor 4,1-6 08.11.2024

Commento dialogato celebrazione dei Vespri a Sammartini 2Cor 4,1-6 08.11.2024